Il film estensibile è anche noto come stretch film ed è caratterizzato da una pellicola costituita da LDPE, ossia polietilene a bassa densità. È auto collante ed estensibile, pertanto utilizzato nell’imballaggio.
Venne già impiegato a partire dagli anni ’70, ma solamente negli anni ’80 si registrò un incremento della qualità del film grazie all’impiego di nuove tecnologie.
Il film estensibile da quel momento in poi divenne un sistema di imballaggio altamente diffuso, nonché facile da utilizzare e pratico.
Gli impieghi del film estensibile (stretch film)
L’industria delle logistiche, delle bevande e dell’alimentare rappresentano i settori di maggior utilizzo dei film estensibili. Questi prodotti vengono anche impiegati per altre tipologie di imballaggi, quali: articoli da regalo, beni di consumo, industria tessile, industria cartaria, apparecchiature elettroniche, prodotti farmaceutici, manufatti per edilizia o imballaggi ancor più specifici e particolari.
Tipo di materiale utilizzato per la produzione di film estensibili
La tipologia di materiale maggiormente impiegata in assoluto consiste nel polietilene a bassa densità lavorato con estrusori cast o in bolla.
Il film estensibile manuale
Il film estensibile manuale consiste in una pellicola realizzata sempre in polietilene a bassa densità lineare, impiegata soprattutto nelle logistiche dove l’utilizzo delle macchine è poco funzionale.
L’elasticità e la resistenza del film estensibile manuale si adattano a forme irregolari e svariate dimensioni, proteggendo quindi qualsiasi oggetto. Il vantaggio nell’utilizzo del film estensibile prestirato manualmente, è dato dal risparmio di fatica dell’operatore durante l’imballaggio del pallet.
Il film estensibile automatico
Il film estensibile automatico viene utilizzato mediante macchine fasciapallet.
È possibile distinguere i film estensibili automatici in due tipologie: film utilizzato su macchine semiautomatiche senza gruppo prestiro dove necessità l’intervento dell’operatore. Oppure film utilizzato su macchine completamente automatizzate, dotate di gruppo prestiro, dove l’operatore interviene marginalmente.