BLOG

Film estensibile riciclato Danipack: perché il 30% fa la differenza

Film estensibile riciclato Danipack

Nel settore dell’imballaggio industriale, l’attenzione verso la sostenibilità sta portando a una trasformazione concreta dei materiali utilizzati. Tra le soluzioni più richieste troviamo il film estensibile riciclato, una scelta che consente alle aziende di ridurre l’impatto ambientale senza compromettere sicurezza e performance.

Ma cosa significa davvero utilizzare un film estensibile con componente riciclata? E perché Danipack ha scelto di inserire il 30% di materiale rigenerato post-consumo (PCR) nei suoi prodotti?

Film estensibile riciclato: sostenibilità sì, ma con equilibrio

Utilizzare un film estensibile rigenerato o film estensibile second life non è solo una questione di etichetta green: è una scelta tecnica e strategica. Il materiale riciclato utilizzato da Danipack proviene da granulo post-commerciale, selezionato e rigranulato secondo i criteri del Regolamento 282/2008/CE.

L’obiettivo? Creare un film riciclato capace di mantenere standard qualitativi elevati, pur riducendo il consumo di plastica vergine.

Perché proprio il 30% di componente riciclato?

Quando si parla di film estensibile a basso spessore è fondamentale mantenere il giusto equilibrio tra prestazioni tecniche e sostenibilità. Superare la soglia del 30% di componente riciclata rischierebbe di compromettere la resistenza e la funzionalità del prodotto.

Per questo Danipack ha scelto una percentuale studiata e testata, che rappresenta il miglior compromesso tra innovazione e affidabilità.

Il cuore del film estensibile rigenerato Danipack dunque è il suo mix bilanciato:

  • 30% di materiale riciclato post-consumo, derivato da plastiche selezionate e trattate secondo rigidi standard qualitativi,
  • 70% di polimeri vergini di alta qualità, pensati per mantenere la giusta elasticità, aderenza e trasparenza indispensabili nella logistica moderna

Questo equilibrio rende il prodotto affidabile anche in condizioni di carico e movimentazione intense.

Dove si utilizza il film estensibile con componente riciclata?

Il film estensibile con materiale riciclato è particolarmente indicato per l’imballaggio secondario e terziario, quindi per l’avvolgimento di pallet e la messa in sicurezza dei carichi all’interno di magazzini o lungo la catena logistica.

Grazie alla sua versatilità e alle buone performance meccaniche, questo tipo di film è ampiamente utilizzato in diversi settori. Tra i principali ambiti di applicazione troviamo:

  • Il mondo della logistica e dei trasporti, dove la merce deve affrontare viaggi anche lunghi e condizioni di movimentazione intense;
  • Le realtà della produzione industriale, in cui è essenziale avere materiali affidabili per la gestione di grandi volumi e carichi pesanti;
  • Il settore dell’e-commerce e della distribuzione, sempre più esigente in termini di efficienza, sostenibilità e rapidità operativa.

In tutti questi contesti, l’utilizzo di un film estensibile che integra una componente riciclata permette di coniugare esigenze tecniche e responsabilità ambientale, senza rinunciare alla qualità dell’imballaggio.

La sostenibilità è un valore, non un compromesso

Scegliere un film estensibile riciclato Danipack significa adottare un imballaggio che coniuga funzionalità, performance e rispetto per l’ambiente.

Con il 30% di contenuto PCR, ogni bobina diventa parte di un’economia più circolare e responsabile.

Vuoi ridurre il tuo impatto ambientale senza rinunciare alla qualità?

Contattaci per scoprire il nostro film estensibile second life e parlare con in esperto Danipack.

Leggi gli altri articoli del Blog:

Ufficio Tecnico Commerciale

Buongiorno, come posso esserti utile?

Powered by WpChatPlugins